I nostri consigli
Vitamina C: quando è utile
Gli effetti benefici della vitamina C sul nostro benessere vanno ben oltre il suo semplice supporto al sistema immunitario e, infatti, può rivelarsi utile in diverse occasioni.
Per prevenire e trattare i malanni stagionali
Nota anche come acido ascorbico, la vitamina C assume un ruolo cruciale nello stimolare la produzione di interferone, essenziale per combattere agenti patogeni, attestandosi come risorsa potente contro le infezioni, in quanto rafforza le funzionalità di cellule chiave del sistema immunitario, come neutrofili, macrofagi e linfociti, che non solo partecipano alla difesa immunitaria ma contribuiscono anche alla produzione di collagene, fondamentale per la salute della pelle che, è bene ricordarlo, rappresenta la prima barriera difensiva del corpo.
Per combattere lo stress
La vitamina C svolge un ruolo significativo nel mitigare gli effetti negativi dello stress sul corpo, in particolare in situazioni di ansia. Poiché una parte sostanziale di vitamina C si trova nelle ghiandole surrenali, responsabili della secrezione di epinefrina e norepinefrina durante lo stress, mantenerne le dosi adeguate è essenziale per regolare la risposta del corpo a tali situazioni.
Per la salute della pelle
L’assunzione e l’applicazione di prodotti contenenti vitamina C per la salute della pelle è altrettanto importante.
Essa contrasta gli impatti negativi del clima e dell'inquinamento, supporta i meccanismi di riparazione cutanea e stimola la sintesi di collagene ed elastina, elementi chiave per garantirsi l'elasticità e la tonicità della pelle. Inoltre, la vitamina C è preziosa nella prevenzione dei danni causati dal sole, in quanto regola la risposta infiammatoria ai raggi UV.
Infatti, è comune la presenza di vitamina C nei prodotti per la cura della pelle, proprio per le sue proprietà antiossidanti, schiarenti e protettive, oltre che in quanto utile per rallentare l'invecchiamento cutaneo foto-indotto.
Dove trovare la vitamina C?
Poiché il nostro organismo non produce vitamina C autonomamente, è essenziale integrarla attraverso l'alimentazione. Alimenti come peperoni, rucola, fragole, arance, broccoli, kiwi e lattuga, specialmente se consumati crudi, forniscono notevoli quantità di vitamina C.
La carenza di vitamina C è ormai rara, ma è possibile colmarla (nell’eventualità) attraverso una dieta equilibrata o grazie all’assunzione di integratori. Consumare gli alimenti che la contengono o assumere gli integratori quando necessario è sufficiente per soddisfare il fabbisogno giornaliero e compensare carenze in breve tempo.
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