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Prevenire i malanni di stagione: cosa tenere in casa da subito
15 set 2025

Prevenire i malanni di stagione: cosa tenere in casa da subito

La stagione dei raffreddori e delle influenze è alle porte, come un appuntamento che si ripete ogni anno, ma questa ineluttabilità non significa che non possiamo fare niente per difenderci! La vera differenza, quella che può trasformare una settimana a letto in un semplice fastidio di pochi giorni, sta nella preparazione, e questa preparazione inizia proprio a casa, nel vostro armadietto dei medicinali. Scopriamo insieme cosa tenere in casa sin da subito per non farsi trovare impreparati.

La prima linea di difesa, lo sappiamo bene, è un gesto semplice e potentissimo: lavarsi le mani regolarmente e con attenzione. In aggiunta, un buon disinfettante per le superfici, da utilizzare frequentemente su maniglie, interruttori della luce e telecomandi, diventa un alleato silenzioso ma essenziale per ridurre la carica virale nell’ambiente in cui viviamo.

Ma le difese si costruiscono anche dall'interno e ciò che scegliamo di metter in tavola è centrale: iniziare la giornata con una colazione che comprende una spremuta d’arancia fresca o un kiwi è anche un vero e proprio booster di vitamina C, un nutriente fondamentale per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Allo stesso modo, è essenziale mantenere un buon livello di idratazione perchè le mucose di naso e gola sono la nostra prima linea di difesa contro i virus, e se sono secche e irritate, la loro capacità di proteggerci diminuisce notevolmente. Avere sempre a disposizione una bottiglia d’acqua o una tisana calda, magari a base di zenzero fresco, che ha proprietà antinfiammatorie e digestive, non è solo un vezzo, ma un vero e proprio gesto di prevenzione.

Passiamo ora a cosa è saggio tenere nel nostro armadietto dei medicinali, per evitare di dover uscire a mezzanotte in cerca di un farmaco quando i sintomi si fanno sentire. Un termometro di buona qualità è il vostro primo strumento diagnostico; vi permette di monitorare con precisione l’andamento della febbre, un dato importante per valutare l’evoluzione del malanno. Un antipiretico e antinfiammatorio, come il paracetamolo o l’ibuprofene, è fondamentale per gestire la febbre e quel fastidioso dolore muscolare e articolare che spesso accompagna l’influenza. Ricordate sempre di seguire i dosaggi indicati e di consultare il foglietto illustrativo o il farmacista per eventuali controindicazioni. Per liberare le vie respiratorie, una soluzione fisiologica in flacone o in monodose è un must-have. È ideale per i lavaggi nasali di grandi e piccini, idrata la mucosa e aiuta a rimuovere il muco in eccesso e gli agenti irritanti. Per i più riluttanti ai lavaggi, specialmente i bambini, un umidificatore da posizionare in camera da letto può fare una grande differenza nella qualità del sonno, contrastando la secchezza dell’aria causata dal riscaldamento.

Non dimentichiamo la gola, che spesso è la prima a darci segnali di allerta. Avere a disposizione delle pastiglie emollienti a base di miele, propoli o aloe può davvero offrire un sollievo immediato dal bruciore e dall’irritazione. La propoli, in particolare, è famosa per le sue proprietà antisettiche naturali e può essere un valido alleato nelle prime fasi del mal di gola. Quando si tratta di tosse, invece, è importante fare una distinzione tra quella grassa e quella secca. Un mucolitico può aiutare a liberare le vie respiratorie nel primo caso, mentre un sedativo della tosse può essere utile per quella secca e fastidiosa che disturba il sonno. Tuttavia, il consiglio è sempre di non esagerare con questi prodotti e di discuterne l’uso con il vostro medico, poiché la tosse è un meccanismo di difesa del corpo a volte non decifrabile facilmente.

Infine, ma non meno importante, non sottovalutate il potere del riposo, perché quando il vostro corpo è sotto attacco, ha bisogno di energia per combattere. Avere già in casa delle scorte di tè, brodo caldo di carne o vegetale, e alimenti leggeri vi permetterà di concentrarvi su ciò che conta di più: concedervi il tempo necessario per guarire.