LATTULOSIO ZEN*SCIR 200ML
- Produttore: ZENTIVA ITALIA Srl
- Codice articolo: 029160025
- Disponibilità:0
- Articolo esaurito
- Informazioni sui prezzi ⓘ
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Che cos’è e a che cosa serve
LATTULOSIO ZENTIVA contiene il principio attivo lattulosio, uno zucchero che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati lassativi, usati per facilitare l'eliminazione intestinale delle feci (evacuazione).
Questo medicinale è indicato per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda LATTULOSIO ZENTIVA
- se è allergico al lattulosio o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se soffre di galattosemia, una malattia genetica che impedisce la digestione di alcuni zuccheri;
- se ha un'ostruzione o un restringimento (stenosi) dell'intestino;
- se ha dolori all'addome di origine sconosciuta, nausea, vomito;
- se nota la presenza di sangue di origine sconosciuta nelle feci (sanguinamento rettale);
- se è in uno stato di disidratazione grave.
LATTULOSIO ZENTIVA è generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere paragrafo “Gravidanza e allattamento”) e nei bambini di età inferiore a 3 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere LATTULOSIO ZENTIVA.
Consulti il medico prima di assumere questo medicinale nei seguenti casi:
- se soffre di diabete o se segue una dieta dimagrante (ipocalorica), perché questo medicinale contiene alcuni zuccheri (lattosio, galattosio);
- se è anziano o non è in buone condizioni di salute;
- se soffre di un disturbo dell'intestino chiamato meteorismo (aria nell'intestino). In questo caso prenda la dose minima all'inizio del trattamento, che potrà aumentare gradualmente in base alle sue condizioni;
- se soffre di stitichezza che dura per lunghi periodi (cronica) o che è frequente;
- se la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche dell'eliminazione delle feci) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti, o se il disturbo si è manifestato anche in passato.
L'uso eccessivo di lassativi può provocare una diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali per l'organismo. Nei casi più gravi, la forte disidratazione e la diminuzione dei livelli di potassio nel sangue (ipopotassiemia) possono causare problemi al cuore, ai nervi ed ai muscoli (disfunzioni cardiache o neuromuscolari), specialmente in caso di uso contemporaneo di medicinali usati per i problemi della frequenza del battito del cuore (glucosidi cardiaci), medicinali usati per abbassare la pressione del sangue (diuretici) e antiinfiammatori cortisonici.
L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza e assuefazione (necessità di aumentare sempre di più il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Note di educazione sanitaria: Tenere presente che, nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre (crusca, verdure e frutta) può risolvere il problema della stitichezza. Molte persone pensano di soffrire di stitichezza se non riescono ad evacuare ogni giorno. Questa è una convinzione errata poiché questa situazione è del tutto normale per un gran numero di persone.
Si consideri, invece, che la stitichezza si ha quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle abitudini personali e sono associate all'emissione di feci dure. Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico.
Bambini
Nei bambini di età inferiore ai 12 anni, LATTULOSIO ZENTIVA deve essere usato soltanto dopo aver consultato il medico.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Si rivolga al medico se manifesta uno dei seguenti effetti indesiderati:
- eccessiva emissione di aria dall'intestino (flatulenza) e dolore addominale anche grave (coliche), più frequente nei casi di stitichezza grave.
- reazioni allergiche, eruzione cutanea, prurito, orticaria (frequenza non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Questi effetti indesiderati sono generalmente passeggeri.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.