VICKS MEDINAIT*SCIR 180ML
- Produttore: PROCTER & GAMBLE SRL
- Codice articolo: 024449062
- Disponibilità:20
- Disponibile
- Informazioni sui prezzi ⓘ
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9,09€
Che cos’è e a che cosa serve
Vicks MediNait si usa nel trattamento dei sintomi del raffreddore e dell’influenza.
Vicks MediNait contiene:
- destrometorfano bromidrato: una sostanza che calma i sintomi della tosse;
- dossilamina succinato: una sostanza antistaminica che agisce su alcuni sintomi del raffreddore, come il naso che cola e gli starnuti;
- paracetamolo: una sostanza con azione antidolorifica e antipiretica, in grado di abbassare la febbre
. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non usi Vicks MediNait
- se è allergico ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se il soggetto da trattare è un bambino o un adolescente di età inferiore ai 12 anni;
- se soffre o ha sofferto di asma (una malattia che causa il restringimento e infiammazione dei bronchi);
- se ha il diabete, una malattia che causa un aumento della glicemia (quantità di zuccheri nel sangue);
- se soffre glaucoma (una malattia che causa un aumento della pressione nell’occhio e problemi alla vista);
- se ha la prostata ingrossata (ipertrofia prostatica);
- se soffre di un restringimento dello stomaco o dell’intestino o delle vie urinarie o genitali; - se soffre o ha sofferto di epilessia (una malattia che causa perdita di coscienza e violente contrazioni involontarie dei muscoli);
- se ha gravi problemi al fegato o ai reni;
- se ha carenza di un enzima chiamato glucosio-6-fosfato deidrogenasi;
- se soffre di una anemia emolitica (una malattia che causa la rottura dei globuli rossi);
- se ha sofferto in passato di sanguinamenti o perforazione dello stomaco o dell’intestino dovuti a trattamenti con medicinali ad attività anti-infiammatoria, anti-piretica e antidolorifica o ricorrenti (due o più episodi di stinti di dimostrata ulcera o sanguinamento);
- se ha una grave insufficienza cardiaca (condizione in cui l’organismo non riesce ad equilibrare la riduzione dell’attività contrattile del cuore);
- se sta già assumendo farmaci appartenenti alla classe degli inibitori delle monoamminoossidasi (IMAO), usati come antidepressivi o nel trattamento della malattia di Parkinson (una malatia che provoca tremore, rigidità e lentezza dei movimenti), o se li ha sospesi da meno di due settimane;
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Vicks MediNait.
Questo medicinale può portare abuso e dipendenza. Pertanto il trattamento dovrà essere di breve durata.
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi.
Gli anziani hanno una maggiore suscettibilità all’insorgenza di effetti indesiderati.
L’uso concomitante di Vicks MediNait con medicinali ad attività anti-infiammatoria, anti-piretica e antidolorifica deve essere evitato.
Si rivolga al medico se:
- se ha una tosse cronica o persistente (dovuta per esempio al fumo e ad alcune malattie respiratorie come enfisema / asma);
- se la sua tosse è irritante con abbondante produzione di muco;
- se soffre di problemi al fegato o ai reni;
- se soffre di una malattia del fegato dovuta all’abuso di alcolici;
- se ha una malattia dell’intestino (colite ulcerosa, morbo di Crohn);
- se sta assumendo antibiotici (medicinali usati per trattare infezioni causate da batteri), perchè Vicks MediNait può tardare la percezione dei danni dell’udito causati da alcuni antibiotici;
- se ha una malattia del cuore;
- se soffre di pressione alta;
- se è affetto da ipertiroidismo (una malattia della tiroide causata da una sua aumentata attività);
- se soffre di pressione alta non sufficientemente controllata coi medicinali;
- se soffe di insufficienza cardiaca congestizia (malattia in cui il cuore non è in grado di pompare sangue in maniera efficiente;
- se ha una cardiopatia ischemica accertata (sofferenza del cuore per ridotto apporto di ossigeno);
- se ha una malattia arteriosa periferica e/o malattia cerebrovascolare (malattia delle arterie e dei vasi del cervello), poiché deve usare Vicks MediNait, soltanto dopo attenta valutazione del medico;
- se ha una storia di abuso di medicinali o di stupefacenti (sostanze psicoattive capaci di alterare lo stato psico fisico);
- se il soggetto da trattare è un adolescente o un giovane adulto.
L''uso concomitante di Vicks MediNait con medicinali ad azione sedativa come benzodiazepine o medicinali simili aumenta il rischio di sonnolenza, difficoltà respiratorie (depressione respiratoria), coma (stato di incoscienza profondo) e può essere pericoloso per la vita. Per questo motivo, l''uso concomitante deve essere preso in considerazione solo quando non sono possibili altre opzioni di trattamento. Tuttavia, se il medico prescrive Vicks MediNait insieme a medicinali ad azione sedativa, la dose e la durata del trattamento concomitante devono essere limitate dal medico. Informi il medico di tutti i medicinali ad azione sedativa che sta assumendo e segua attentamente le sue raccomandazioni sulla dose. Può essere utile informare amici o familiari in modo che siano a conoscenza dei segni e sintomi descritti sopra. Se manifesta questi sintomi contatti il medico. Durante il trattamento con tutti i medicinali ad attività anti-infiammatoria, anti-piretica e antidolorifica, come Vicks MediNait, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono essere fatali. Nei pazienti che in passato hanno già sofferto per queste condizioni hanno un rischio maggiore (vedere “Non prenda Vicks MediNait”). Riferisca qualsiasi segno o sintomo addominale (compreso il sanguinamento gastrointestinale) anche all’inizio del trattamento.
Informi il medico se sta assumendo medicinali che possono aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come cortisonici orali (medicinali usati per il trattamento degli stati infiammatori), anticoagulanti (medicinali che ritardano la coagulazione del sangue), come il warfarin, inibitori selettivi del reuptake della serotonina (medicinali usati per il trattamento della depressione), o agenti antiaggreganti ( medicinali che impediscono l’aggregazione delle piastrine) come l’acido acetilsalicilico (vedere “Altri medicinali e Vicks MediNait”).
Gli anziani sono maggiormente esposti al rischio di sviluppare reazioni avverse ai medicinali ad attività anti-infiammatoria, anti-piretica e antidolorifica, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali.
Riferisca qualsiasi segno o sintomo addominale (compreso il sanguinamento gastrointestinale) anche all’inizio del trattamento.
Sospenda immediatamente il trattamento con Vicks MediNait ai primi segni di emorragia o ulcerazione gastrointestinale
. Gravi reazioni cutanee (della pelle) alcune delle quali fatali, come dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica, sono state riportate molto raramente in associazione con l’uso dei medicinali ad attività anti-infiammatoria, anti-piretica e antidolorifica (vedere “Possibili effetti indesiderati”). La reazione si verifica nella maggior parte dei casi nelle fasi iniziali del trattamento. Interrompa l’uso di Vicks MediNait in caso di comparsa di eruzione cutanea, lesioni delle mucose o qualsiasi altro segno di ipersensibilità (reazione allergica).
- si stanno assumendo medicinali come alcuni antidepressivi o antipsicotici: Vicks MediNait può interagire con questi medicinali e si possono verificare alterazioni dello stato mentale (ad es. agitazione, allucinazioni, coma) e altri effetti come temperatura corporea superiore a 38° C, aumento frequenza cardiaca, pressione arteriosa instabile, esagerazione dei riflessi, rigidità muscolare, mancanza di coordinazione e/o sintomi gastrointestinali (ad es. nausea, vomito, diarrea).
Esami di laboratorio
Il paracetamolo, contenuto in Vicks MediNait, può interferire con la determinazione dei livelli di acido urico o glucosio nel sangue (uricemia e glicemia).
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
- Interrompa il trattamento e informi immediatamente il medico se dovesse manifestare i seguenti sintomi:eruzioni cutanee e prurito;
- grave reazione allergica (anafilassi);
- costrizione dei bronchi che causa difficoltà a respirare (broncospasmo);
- gonfiore della gola dovuto ad accumulo di liquidi (edema della laringe), gonfiore del viso, labbra, bocca, lingua e gola che può causare problemi nella respirazione e nella deglutizione (angioedema).
- Questi possono essere i segni di reazioni allergiche gravi (shock anafilattico) i cui segni possono includere difficoltà respiratoria, dolore toracico o costrizione toracica e/o vertigini/svenimenti, prurito della pelle o noduli in rilievo sulla pelle, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola e che può essere potenzialmente pericoloso per la vita;irritazione della pelle, orticaria;
- formazione di papule rosse o vesciche diffuse e desquamazione in particolare su gambe, braccia, mani e piedi, che possono estendersi al volto, alle labbra e alle mucose, accompagnati occasionalmente da febbre. Questi possono essere i segni di gravi malattie della pelle come Eritema Multiforme, la Necrolisi Epidermica Tossica e la Sindrome di Stevens-Johnson;
- perdita di sangue dal naso (epistassi);
- maggiore propensione al sanguinamento delle ferite.
Gli altri effetti indesiderati segnalati sono:
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
- sonnolenza;
- mal di testa (cefalea);
- visione offuscata;
- compromissione psicomotoria;
- bocca secca;
- stitichezza;
- risalita dell’acido dello stomaco che causa bruciore (reflusso gastrico).
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000):
- nausea;
- vomito;
- dolore addominale;
- diarrea;
- allergie (ipersensibilità);
- arrossamento della pelle (eritema);
- orticaria;
- sensazione di movimento rotatorio, oscillatorio o di sbandamento (vertigini);
- alterazione della quantità e della qualità del sonno (insonnia).
Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
- riduzione del numero delle piastrine (trombocitopenia);
- riduzione del numero di tutte le cellule del sangue (pantocitopenia);
- riduzione del numero di un tipo di globuli bianchi detti granulociti (agranulocitosi);
- riduzione del numero di un tipo di globuli bianchi detti neutrofili (neutropenia);
- riduzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia);
- riduzione dell’emoglobina (sostanza che trasporta l’ossigeno nel sangue), causata dalla distruzione dei globuli rossi (anemia emolitica);
- arrossamento della pelle con bolle e vesciche(eruzione fissa da farmaci).
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
- eccessiva produzione gas nell’intestino (flatulenza);
- digestione difficile (dispepsia);
- presenza di sangue digerito nelle feci (melena);
- vomito di sangue (ematemesi);
- infiammazioni della bocca (stomatiti ulcerative);
- peggioramento di una infiammazione intestinale caratterizzata da episodi di diarrea e gonfiore addominale (colite);
- peggioramento di una grave infiammazione dell’intestino (Morbo di Crohn), vedere Avvertenze e precauzioni;
- aumento delle proteine nel sangue che aumentano in caso di danno del fegato (GOT e GPT);
- colorazione gialla della pelle e della parte bianca degli occhi (ittero);
- infiammazione del fegato (epatite) fino morte d del fegato (necrosi epatica);
- infiammazione e lesioni dello stomaco (gastrite, ulcere peptiche), talvolta fatali e soprattutto negli anziani;
- perforazione o sanguinamento dello stomaco e/o dell’intestino (emorragia gastriointestinale), vedere Avvertenze e precauzioni;
- incapacità di svuotare la vescica (ritenzione urinaria) e difficoltà ad urinare (disuria); - mancata produzione di urine (anuria);
- presenza di sangue nelle urine (ematuria);
- alterazioni della funzionalità renale (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale);
- debolezza (astenia);
- reazione di sensibilità alla luce solare o lampade UV (fotosensibilità);
- movimenti involontari, bruschi e incontrollati dei muscoli (convulsioni);
- difficoltà respiratorie per aumento delle secrezioni nei bronchi;
- alterazioni del battito cardiaco soprattutto negli anziani [battiti irregolari (extrasistoli) e aumento del numero dei battiti al minuto (tachicardia)];
- pressione bassa (ipotensione) soprattutto negli anziani;
- accumulo di liquidi nel corpo (edema);
- pressione alta (ipertensione);
- alterazione della funzione di pompa del cuore (insufficienza cardiaca);
- iperattività psicomotoria soprattutto nei bambini.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.