BISOLVON TOSSE SED*20PAST 10,5
- Codice articolo: 038593024
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8,17€
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Che cos’è e a che cosa serve
Bisolvon Tosse Sedativo contiene destrometorfano ed è indicato per il trattamento della tosse secca negli adulti e negli adolescenti a partire dai 12 anni.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Questo medicinale può portare a dipendenza. Pertanto il trattamento dovrà essere di breve durata.
Non usi Bisolvon Tosse Sedativo
- se è allergico al destrometorfano o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se soffre di asma, una malattia che rende difficoltoso respirare;
- se soffre di BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), una malattia che rende difficile svuotare l'aria dai polmoni;
- se soffre di un'infiammazione dei polmoni (polmonite) o ha difficoltà a respirare (difficoltà respiratorie, depressione respiratoria);
- se soffre di malattie del cuore (malattie cardiovascolari) e di pressione alta del sangue (ipertensione);
- se soffre di una malattia dell'occhio (glaucoma);
- se soffre di una malattia della tiroide causata d auna sua aumentata attività(ipertiroidismo);
- se soffre di aumento del volume della prostata (ipertrofia prostatica);
- se il soggetto da trattare ha un'età inferiore ai 12 anni (vedere "come prendere Bisolvon tosse sedativo");
- se soffre di un restringimento (stenosi) dello stomaco o dell'intestino o delle vie urinarie;
- se soffre di una malattia caratterizzata da movimenti incontrollati del corpo e perdita di conoscenza (epilessia);
- se soffre di una grave malattia del fegato;
- se è nei primi 3 mesi di gravidanza o sta allattando con latte materno (vedere paragrafo 2. "Gravidanza, allattamento e fertilità");
- se sta assumendo o ha assunto nelle ultime 2 settimane medicinali per trattare la depressione chiamati inibitori delle monoaminoossidasi (MAO) (vedere paragrafo "Altri medicinali e Bisolvon Tosse Sedativo").
Avvertenze e precauzioni
Parli con il medico o il farmacista prima di assumere Bisolvon Tosse Sedativo:
• se si stanno assumendo medicinali come alcuni antidepressivi o antipsicotici:
Bisolvon Tosse Sedativo può interagire con questi medicinali e si possono verificare alterazioni dello stato mentale (ad es. agitazione, allucinazioni, coma) e altri effetti come temperatura corporea superiore a 38℃, aumento frequenza cardiaca, pressione arteriosa instabile, esagerazione dei riflessi, rigidità muscolare, mancanza di coordinazione e/o sintomi gastrointestinali (ad es. nausea, vomito, diarrea).
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Bisolvon Tosse Sedativo.
Si rivolga al medico se:
- ha problemi al fegato o ai reni, soprattutto se ha gravi problemi ai reni;
- se soffre di una malattia del sangue (mastocitosi);
- se ha/ha avuto la tosse con produzione di molto catarro (muco), per esempio se lei soffre di bronchiettasia (condizione in cui le vie respiratorie sono a tratti dilatate perché ostruite da un'eccessiva quantità di muco) o fibrosi cistica (malattia caratterizzata da ostruzione dei bronchi a causa della secrezione di un muco molto denso e viscoso);
- se soffre di malattie neurologiche associate a una riduzione del riflesso della tosse (come ictus, malattia di Parkinson e demenza).
Il destrometorfano può dare assuefazione: a seguito di un uso prolungato (per es. eccedendo oltre il periodo di trattamento raccomandato), si possono potrebbe sviluppare tolleranza al medicinale, così come dipendenza mentale e fisica. Se ha una tendenza all'abuso o alla dipendenza deve assumere Bisolvon Tosse Sedativo per brevi periodi e sotto stretto controllo del medico.
Sono stati segnalati casi di abuso di destrometorfano.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi a seguito dell'uso di Bisolvon Tosse Sedativo:
molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10)
- sonnolenza;
- capogiro.
comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
- stato confusionale;
- vertigini;
- affaticamento;
- nausea;
- vomito; disturbi dello stomaco e dell'intestino;
- riduzione dell'appetito.
molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
- abuso (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive);
- dipendenza (necessità di continuare a prendere il medicinale);
- percezione di cose inesistenti nella realtà (allucinazioni).
non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
- grave reazione allergica (reazione anafilattica;
- gonfiore di viso, labbra,bocca, lingua e gola che può causare problemi nella respirazione e nella deglutizione (angioedema);
- irritazione della pelle (orticaria);
- costrizione dei bronchi (broncospasmo);
- prurito;
- eruzione cutanea (rash);
- arrossamento della pelle (eritema);
- eruzione cutanea da farmaci;
- difficoltà nel parlare (disartria);
- movimenti oscillatori, ritmici e involontari degli occhi (nistagmo) ;
- alterazione del tono muscolare (distonia) specialmente nei bambini.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.